CCNL Metalmeccanica Industria: ancora distanze tra le Parti Sociali in tema di salario

Nonostante le forti distanze sul fronte salariale sono stati calendarizzati quattro incontri per esaminare tutti i punti della piattaforma

Il giorno 30 maggio 2024 ha avuto inizio, presso la sede di Confindustria a Roma, la trattativa di rinnovo del contratto per le aziende metalmeccaniche private e di installazione impianti ed i lavoratori dalle stesse dipendenti tra le delegazioni trattanti di Fim, Fiom, Uilm e i rappresentanti di Federmeccanica e Assistal. I sindacati hanno presentato un’ipotesi di piattaforma 2024/2027 – approvata dal 98% dei lavoratori – che, dal punto di vista salariale, chiede un aumento di 280,00 euro mensili sui minimi contrattuali per il livello C3 (ex 5° livello). Tra le altre richieste l’avvio di una fase di sperimentazione per una riduzione dell’orario di lavoro a 35 ore settimanali, a parità di salario, lotta alla precarietà, riduzione della catena degli appalti e dei subappalti. 
La riunione in modalità assembleare si è aperta con l’intervento del Presidente di Federmeccanica, ricordando il lavoro fatto nei precedenti contratti e il modello di relazioni sindacali e regole condivise in particolare dal punto di vista economico. Ha inoltre precisato come a causa dell’inflazione, costi dell’energia, carenza di credito, si sono ridotti di molto i margini operativi e di miglioramento.
Le OO.SS. hanno invece rappresentato che gli ultimi rinnovi contrattuali si sono costruiti in un contesto difficile dentro una dinamica, non conflittuale ma innovativa e costruttiva, rinnovando nei termini di scadenza. Questo ha permesso di tutelare diritti e salario dei lavoratori e alle imprese di mantenere alto il livello competitivo. Questa consapevolezza deve responsabilizzarci, come abbiamo fatto con il documento redatto per il settore dell’auto. 
Nella Piattaforma sottoposta per l’avvio del contratto sono stati però riscontrati elementi di contrarietà, a partire dal salario. Sul tema della salute e sicurezza sul lavoro, secondo i Sindacati è necessario un lavoro collettivo di prevenzione a partire dal rafforzamento e utilizzo dei break formativi. Inoltre va rafforzato il welfare in tutti i suoi aspetti. Ancora nella piattaforma è stato inserito anche il tema della riduzione dell’orario.
In conclusione il direttore generale di Federmeccanica ha consegnato un documento alle delegazioni trattanti, in cui sono rappresentate le posizioni di Federmeccanica e Assistal rispetto alla piattaforma presentata oltre ad alcune considerazioni e analisi sullo stato del settore. Sulla parte salariale le associazioni datoriali hanno ribadito la loro distanza rispetto alla richiesta salariale di Fim, Fiom, Uilm. 
Nonostante le forti distanze sul fronte salariale, sono stati calendarizzati quattro incontri previsti per le date 18-27 giugno e 11-26 luglio, in cui verranno esaminati tutti i punti della piattaforma. 

CCNL Funzioni Locali: al via il negoziato per il rinnovo del CCNL

Tra gli obiettivi, la valorizzazione del personale e il rafforzamento delle relazioni sindacali

Il 29 maggio 2024 le Parti sociali hanno dato il via al rinnovo del CCNL 2022-2024. A parere delle sigle sindacali, è necessario proseguire, attraverso lo strumento contrattuale ed extracontrattuale, l’azione di valorizzazione del personale avviata con la revisione dell’ordinamento professionale attuata con il CCNL 2019-2021, sia rafforzando le specifiche sezioni professionali, sia rendendo praticabili i passaggi di area anche in deroga ai titoli di studio e all’obbligo di reclutamento dall’esterno.
A tal fine, le stesse insistono anche per:
– la rimozione degli ostacoli che limitano la contrattazione integrativa imposti dalla Legge Madia;
– prorogare i termini per le progressioni verticali in deroga, rifinanziandole opportunatamente;
– liberare i vincoli che si frappongono alla destinazione delle risorse al finanziamento del welfare contrattuale;
– migliorare le relazioni sindacali (rafforzando gli strumenti partecipativi in materia di piani dei fabbisogni) sulle progressioni verticali ordinarie e sulle altre materie relative alla gestione del rapporto di lavoro che impattano maggiormente sulla disciplina del rapporto di lavoro.
Infine, ulteriori miglioramenti sono richiesti anche in tema di tutele individuali, quali i congedi parentali, tutele per la maternità, lavoro agile e da remoto.
La trattativa avrà seguito con l’appuntamento fissato per venerdì 14 giugno alle ore 11.

CCNL Bancari Credito Cooperativo: resoconto incontro sulla trattativa per il rinnovo

Dall’incontro emerge la volontà di trovare un punto d’incontro sulla parte economica e normativa

Il 30 maggio scorso si è tenuto l’incontro tra le Sigle Fabi, First-Cisl, Fisac-Cgil e Ugl-Credito e Uilca, insieme alla Delegazione di Federcasse e alle Delegazioni di Gruppo. Nel comunicato, le OO.SS. hanno diramato l’esito del quinto incontro, durante il quale Federcasse ha illustrato un primo testo con alcuni dei temi che sono stati oggetto di confronto, tra cui: attività complementari; conciliazione ed arbitrato; causali per la proroga del contratto di lavoro a tempo determinato, “Oblio oncologico”; prestazione di attività lavorativa a terzi (recepimento previsioni Decreto Trasparenza); indennità per coloro che hanno il maneggio di valori ma questo non è esplicabile allo sportello (esempio: carico/scarico di contante nelle apparecchiature automatizzate); malattie e infortuni (non computazione delle assenze per terapie salva vita ai fini della determinazione del periodo di comporto); missioni; formazione (inclusione, benessere organizzativo, parità di genere, lotta alla discriminazione e alle molestie e violenza sui luoghi di
lavoro); azioni sociali; banca del tempo solidale; orario giornaliero; orario di sportello (nuove modalità di orario a contrasto della desertificazione bancaria) e digitalizzazione e intelligenza
artificiale. 
Le Sigle hanno apprezzato l’approccio concreto di Federcasse fermo restando che manca molto per arrivare ad un’implementazione significativa del testo, inserendo tutti gli elementi atti a giungere agli obiettivi prefissati. Il prossimo incontro è fissato per il 13 giugno prossimo, al fine di presentare proposte strutturali di revisione, modifica ed implementazione al testo illustrato. 

CIPL Edilizia PMI Novara: siglato il rinnovo del contratto

In virtù dell’aumento del tasso di inflazione le aziende metteranno a disposizione dei lavoratori degli importi a sostegno del reddito

Il giorno 21 maggio 2024, presso la sede di Novara dell’Associazione Piccole e Medie Industrie delle Province di Novara, Verbano Cusio Ossola, Vercelli si sono incontrati il Collegio Costruttori Unionedili (Unione Imprenditori Edili dell’API di Novara, Vco e Vercelli) e la Feneal-Uil Piemonte, la Fillea-Cgil Novara e del Verbano Cusio Ossola, unitamente costituenti la Federazione unitaria dei Lavoratori delle Costruzioni, per siglare l’accordo provinciale integrativo del CCNL Confapi Aniem, da valere per i dipendenti delle imprese edili ed affini aderenti alla Confapi-Aniem ed iscritti alla Cassa territorialmente competente. L’accordo, con scadenza al 30 settembre 2026, ha introdotto aggiornamenti sia in materia economica che normativa.
Dal punto di vista economico, al personale addetto ai lavori in quota su corda sarà riconosciuta, in aggiunta alla retribuzione oraria o giornaliera prevista dal CCNL Confapi Aniem, un’ulteriore indennità oraria di euro 0,50 a partire dal periodo di paga di competenza del mese di maggio 2024.
Sempre a partire dal 1° maggio 2024, le Parti confermano che ai lavoratori non in trasferta, che usufruiranno del pasto presso centri sociali o altre strutture di ristorazione, è corrisposta una somma giornaliera di 6,45 euro a titolo di parziale rimborso spese, dietro presentazione di idonea documentazione giustificativa. Detto rimborso sarà effettuato soltanto nel caso di prestazione di lavoro superiore alle quattro ore giornaliere e per un massimo di cinque giorni a settimana.  Ai lavoratori non in trasferta che, per fattori obiettivi, non usufruiranno di detto pasto sarà corrisposta a titolo di indennità sostitutiva di mensa, una somma giornaliera di 5,28 euro per il personale operaio, ed una somma mensile di 114,00 euro (5,28/8*173) per il personale impiegatizio. Detto rimborso sarà effettuato soltanto nel caso di prestazione di lavoro superiore alle quattro ore giornaliere e per un massimo di cinque giorni a settimana. In generale, i valori monetari possono essere costituiti, in tutto o in parte, anche da tickets restaurant
In aggiunta alla retribuzione prevista dal CCNL Confapi Aniem, al personale addetto ai lavori di asfaltatura sarà riconosciuta un’ulteriore indennità oraria di 0,10 euro, a partire dal periodo di paga di competenza del mese di maggio 2024, per le seguenti lavorazioni:
– asportazione pavimentazione
– preparazione base
– posa di conglomerato bituminoso
– binder e tappeto di usura
– ripristino segnaletica orizzontale.
Le Parti hanno concordato che tale indennità è intesa come assorbibile da eventuali future somme riconosciute per analogo titolo ed erogate in forza di prossime previsioni del CCNL Confapi Aniem e/o di Accordi collettivi sovraordinati.
Le aziende, in virtù dell’aumento del tasso di inflazione causato dal caro energia e dall’aumento generalizzato delle materie prime, metteranno a disposizione dei lavoratori un importo:
– di 250,00 euro a titolo di sostegno al reddito per l’anno 2024; 
– di 150,00 euro a titolo di sostegno al reddito per l’anno 2025;
– di 150,00 euro a titolo di sostegno al reddito per l’anno 2026.
Tali importi dovranno essere messi a disposizione dei lavoratori entro il periodo di paga di competenza del mese di luglio di ogni anno e da utilizzare entro il 31 dicembre di ogni anno, convenendo che i detti importi possano essere assolti dalle aziende anche con il tramite di carte carburante o di carte buoni spesa. Avranno diritto al sopra citato importo i lavoratori in forza al mese di luglio di ogni anno preso a riferimento (con almeno un giorno lavorato nel mese di luglio), aventi un rapporto di lavoro subordinato, non in prova, a condizione che gli stessi lavoratori siano stati in forza presso l’azienda per almeno 6 mesi, anche non continuativi, negli ultimi due anni.

Fondo Fast: modalità di contribuzione per l’annualità 2024/2025

Il versamento dei contributi dovrà avvenire mediante modello MAV o modello F24

Il Fondo di Assistenza Sanitaria Turismo, il 29 maggio scorso, ha emesso la circolare disciplinante i criteri di versamento del contributo per l’annualità che va dal 1° luglio 2024 al 30 giugno 2025 per le aziende alberghiere di Roma e provincia in cui non si effettua la contrattazione aziendale e che sono tenute a garantire, in materia di assistenza sanitaria, una tutela ulteriore a quanto previsto dal CCNL Turismo.
Quelle che preferiscono versare in maniera annuale anticipata attraverso il modello MAV, dovranno espressamente richiederne l’emissione all’ interno della propria area riservata del sito Fast, provvedendo entro il 30 giugno 2024.
Invero, le aziende che, risultando in regola con la contribuzione, intendono versare in maniera mensile posticipata con modello F24, possono farlo a partire dalla competenza del mese di luglio 2024, pagando entro il 16 agosto e così per le mensilità successive.
Quest’ultimo modello potrà essere utilizzato solo per il pagamento dei contributi correnti e delle quote di iscrizione, le somme relative ai periodi pregressi dovranno essere versate mediante MAV.
Nel corso del prossimo anno, Sanimpresa ha intenzione di passare dall’attuale annualità contributiva luglio-giugno all’adozione dell‘annualità solare gennaio-dicembre, apportando e comunicando nei prossimi mesi le ulteriori modifiche in relazione alle modalità di versamento.