Dall’UE i nuovi valori limite per l’esposizione dei lavoratori al piombo

Il Consiglio dell’Unione europea riduce i valori limite per l’esposizione professionale al piombo e ai suoi composti inorganici e fissa per la prima volta i valori limite per i diiosocianati (Consiglio UE, comunicato 26 febbraio 2024).

È noto che l’esposizione prolungata al piombo incide sulle funzioni riproduttive e sullo sviluppo fetale, oltre a danneggiare il sistema nervoso, i reni, il cuore e il sangue. Per questo motivo, dal 1982 sono in vigore nell’UE norme per limitare l’esposizione professionale al piombo.

 

Il Consiglio UE ha adottato una direttiva che fissa nuovi limiti per l’esposizione al piombo e stabilisce, inoltre, il primo limite complessivo in assoluto di esposizione professionale per i diisocianati, un altro gruppo di sostanze chimiche che notoriamente causano asma e altre malattie respiratorie.

 

Al fine di consentire agli Stati membri di disporre di tempo sufficiente per aggiornare efficacemente i processi di produzione e attuare le necessarie misure di prevenzione e protezione, i nuovi limiti, dopo un periodo transitorio, entreranno in vigore il 31 dicembre 2028.

 

La direttiva approvata rivede i valori limite per il piombo riducendoli di 5 volte e fissandoli come segue:

 

– limite di esposizione professionale da 0,15 milligrammi per metro cubo (0,15 mg/m³) a 0,03 mg/m³;
– valore limite biologico da 70 microgrammi per 100 millilitri di sangue (70 μg/100 ml) a 15 μg/100 ml (30 μg/100 ml fino al 2028).

 

I lavoratori che presentano livelli elevati di piombo nel sangue a causa di un’esposizione verificatasi prima del recepimento della direttiva saranno sottoposti a sorveglianza sanitaria periodica. Potranno continuare a lavorare con il piombo solo se i loro livelli di tale sostanza nel sangue mostreranno una tendenza al ribasso.

 

Inoltre, per proteggere dagli effetti del piombo tossici per la riproduzione si applicheranno valori limite inferiori (4,5 μg/100 ml) per le misure di sorveglianza sanitaria riguardanti le lavoratrici in età fertile.

 

La direttiva, come detto, è il primo atto legislativo dell’UE che fissa valori limite anche per i diiosocianati, un gruppo di sostanze nocive cui sono attualmente esposti 4,2 milioni di lavoratori.

 

I valori limite per i diisocianati sono i seguenti:

 

– limite generale di esposizione professionale pari a 6 μg NCO/m³ (10 μg/m³ fino al 2028);
– limite di esposizione di breve durata pari a 12 μg NCO/m³ (20 μg/m³ fino al 2028).

 

Si attende la pubblicazione del provvedimento sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE, con la conseguente entrata in vigore il ventesimo giorno successivo.

Sicurezza sul lavoro: i provvedimenti del Governo

Tra le misure approvate dal Consiglio dei ministri la patente a crediti per le imprese e lavoratori autonomi che lavorano nei cantieri (Consiglio dei ministri, comunicato 26 febbraio 2024, n. 71).

Il Consiglio dei ministri ha approvato nella seduta del 26 febbraio una serie di norme in materia di contrasto del lavoro nero e per favorire i controlli relativi alla sicurezza sui luoghi di lavoro.

Più nel dettaglio, lo schema di decreto legge prevede: misure in materia di prevenzione e contrasto del lavoro irregolare; misure per il rafforzamento dell’attività di accertamento e contrasto delle violazioni in ambito contributivo; misure di potenziamento del personale ispettivo in materia di lavoro (Ispettorato Nazionale del Lavoro, Nucleo dei Carabinieri, INPS e INAIL) per i controlli relativi alla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.

Lotta al lavoro irregolare

In particolare, sul versante della prevenzione e del contrasto del lavoro irregolare, si introducono sia disposizioni di carattere preventivo-incentivante, ad esempio, subordinando l’erogazione di benefici normativi e contributivi all’assenza di violazioni della disciplina in materia di lavoro e legislazione sociale, nonché introducendo una premialità in favore di datori di lavoro che dimostrino comportamenti virtuosi nella gestione dei rapporti di lavoro; sia disposizioni di natura repressiva come sanzioni penali – in luogo delle sanzioni amministrative, frutto di una precedente depenalizzazione, per le ipotesi di somministrazione fraudolenta di lavoratori, utilizzazione illecita di lavoratori, somministrazione abusiva con sfruttamento di minori.

La patente a punti per le imprese

Introdotto anche un nuovo sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi, la cosiddetta patente a crediti, obbligatoria per imprese e lavoratori autonomi che intendano operare nell’ambito di cantieri edili

Aspetti contributivi e di controllo dei costi

Viene prevista l’estensione del regime di solidarietà nell’obbligazione retributiva e contributiva e la verifica di congruità del costo della manodopera negli appalti pubblici e privati.

Lavoro domestico

Viene introdotto un esonero dal versamento del 100% dei contributi previdenziali ed assicurativi a carico del datore di lavoro domestico che possieda un valore dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) in corso di validità, non superiore a 6.000 euro nel limite massimo di importo di 3.000 euro su base annua, in caso di assunzioni o trasformazioni a tempo indeterminato di contratti di lavoro domestico con mansioni di assistente a soggetti anziani, con una età anagrafica di almeno ottanta anni, già titolari dell’indennità di accompagnamento.

CIPL Edilizia Catania: sottoscritto il verbale di determinazione EVR per l’anno 2024



Le Parti Sociali si sono incontrate per la determinazione a livello territoriale dell’EVR, nella misura pari al 3%


Il giorno 22 febbraio 2024 Ance Catania insieme a Fillea-Cgil, Filca-Cisl, Feneal-Uil, si sono incontrate per la definizione a livello territoriale dell’EVR, nella misura pari al 3%, in quanto solo tre indicatori sono risultati positivi. Entro il mese di febbraio ogni impresa procederà alle verifiche degli indicatori aziendali – ore di lavoro denunciate in Cassa Edile (per le imprese con soli impiegati ore lavorate come registrate sul Libro Unico del Lavoro) e volume di affari IVA così come rilevabile dalle dichiarazioni annuali IVA – relativi ai medesimi trienni di riferimento (media 2023/2022/2021 su media 2022/2021/2020). In presenza di entrambi gli indicatori aziendali pari o positivi l’impresa erogherà l’E.V.R. nelle misure che seguono. 


Importi orari E.V.R. Operai – anno 2024






















Operai Importo orario
Operaio 4° livello 0,20 euro
Operaio specializzato – 3° livello 0,18 euro
Operaio qualificato – 2° livello 0,16 euro
Operaio comune – 1° livello 0,14 euro
Custodi B 0,13 euro
Custodi C 0,11 euro

Importi mensili E.V.R. Impiegati – anno 2024

























Impiegati Importo mensile
7° livello 48,92 euro
6° livello 44,03 euro
5° livello 36,69 euro
4° livello 34,24 euro
3° livello 31,77 euro
2° livello 28,62 euro
1° livello 24,46 euro

 

Lavoratori marittimi e comunicazione dei flussi retributivi per prestazioni di malattia

L’INPS comunica la temporanea riattivazione del servizio on line di comunicazione dei flussi retributivi che sarà disponibile per l’esclusiva definizione delle istanze di indennità di malattia per gli eventi morbosi insorti entro il 31 dicembre 2023 ai lavoratori marittimi (INPS, messaggio 26 febbraio 2024, n. 833).

L’INPS torna a occuparsi delle prestazioni di malattia per i lavoratori marittimi, con particolare riferimento agli eventi morbosi insorti entro il 31 dicembre 2023.

 

Infatti, esclusivamente per tali eventi, la comunicazione dei dati retributivi potrà avvenire ancora attraverso il servizio “Comunicazione on line dei flussi retributivi”, momentaneamente riattivato e disponibile al fine di completare le lavorazioni delle istanze di indennità di malattia relative al periodo in questione.

 

Il menzionato servizio web, in via di dismissione, è utilizzabile anche per eventuali regolarizzazioni che, sulla base dei chiarimenti da ultimo forniti con il messaggio n. 803/2024, si dovessero rendere necessarie per la corretta determinazione della misura dell’indennità di malattia in oggetto.   

 

Relativamente agli eventi verificatisi a partire dal 1° gennaio 2024, invece, la modalità di determinazione della retribuzione parametro sarà effettuata mediante l’utilizzo dei dati trasmessi tramite i flussi Uniemens, ciò a seguito delle modifiche apportate dalla Legge di bilancio 2024 (articolo 1, comma 156, Legge n. 213/2023) al regio decreto-legge n. 1918/1937.

 

L’INPS precisa, pertanto, che eventuali flussi trasmessi tramite il servizio “Comunicazione on line dei flussi retributivi” per eventi morbosi successivi al 31 dicembre 2023, anche se regolarmente acquisiti, non potranno essere utilizzati

CCNL Editoria e Grafica Industria: previsti aumenti a decorrere dal 1° marzo



Aumenti pari a 90,00 euro per il livello B3 (grafici) e 2° (editoria) dal 1° marzo 2024


L’Ipotesi di accordo sottoscritta il 19 dicembre scorso dall’Associazione Nazionale Italiana Industrie Grafiche Cartotecniche e Trasformatrici- Assografici, l’Associazione Italiana Editori-Aie, l’Associazione Nazionale Editoria di Settore-Anes e Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom Uil ha previsto nuovi incrementi a partire dal 1° marzo 2024 pari a 90,00 euro per il livello B3, settore grafici, e 2°livello settore editoriali.
Le altre componenti del TEM (ex indennità di contingenza e Edr) restano invariate.
Di seguito i nuovi minimi, calcolati redazionalmente.


































Editoria Industria 
Livello Minimo
Quadro 2.047,79
Livello 1 2.038,03
Livello 2 1.720,80
Livello 3 1.610,79
Livello 4 1.505,88
Livello 5 1.396,72
Livello 6 1.153,43
Livello 7 963,48
Livello 8 823,71










































Grafica Industria
Livello Minimo
Quadro 2.138,44
A Super 2.128,35
A 1.797,84
B/1 Super 1.728,61
B/1 1.678,19
B/2 1.571,58
B/3 1.459,04
C/1 1.347,23
C/2 1.189,47
D/1 1.076,91
D/2 980,08
E 859,99

I prossimi aumenti sono previsti:
– ottobre 2024 30,00 euro per il livello B3, settore grafici, e 2°livello settore editoriale;
– maggio 2025 30,00 euro per il livello B3, settore grafici, e 2°livello settore editoriale;
– ottobre 2025 30,00 euro per il livello B3, settore grafici, e 2°livello settore editoriale;
– luglio 2026 30,00 euro per il livello B3, settore grafici, e 2°livello settore editoriale.