Ebinter Lecce: previsti 110 mila euro per aziende e dipendenti del terziario

Pubblicati tre bandi riservati ai lavoratori del settore terziario

L’Ente Bilaterale del Terziario di Lecce ha deciso di pubblicare tre bandi per gli esercenti e lavoratori del settore. Il primo, dal valore di 50 mila euro, “Libri e materiale scolastico”, consente alle famiglie di ottenere un buono di 150,00 euro per l’acquisto di materiale scolastico e libri di testo per i figli che frequentano le scuole medie inferiori, superiori e Università, nell’anno scolastico ed accademico 2024/2025. Il secondo, di 10 mila euro, “Attività sportive e benessere”, consente di ottenere un contributo dal valore di 150,00 euro per il pagamento dell’ iscrizione o retta mensile presso piscine, palestre etc. 
Inoltre, la novità del 2024 è lo stanziamento di ulteriori 20 mila euro che consentiranno di ottenere un contributo dl 150,00 euro per le spese inerenti la frequenza di centri estivi, campi scuola, asili privati ed altro. 
Infine, l’Ente stanzia ulteriori 30 mila euro per le aziende aderenti sia per la formazione dei lavoratori in tema di sicurezza sul lavoro che per altri interventi di formazione professionalizzante. 
Le domande devono essere presentate entro il 6 settembre 2024 e le relative informazioni sono pubblicate sul sito www.confcommerciolecce.it. 

Decreto Coesione, le disposizioni per i lavoratori Alitalia e Cityliner

Incrementato di 18,4 milioni annui lo stanziamento previsto per l’anno 2024 per il finanziamento delle prestazioni integrative (INPS, messaggio 11 luglio 2024, n. 2588).

La Legge n. 95/2024 di conversione del Decreto Coesione (D.L. n. 60/2024) ha aumentato di 18,4 milioni di euro lo stanziamento previsto per l’anno 2024 in favore del Fondo di solidarietà per il finanziamento delle prestazioni integrative di cui all’articolo 12, comma 3 del D.L. n. 104/2023, previste a beneficio dei dipendenti di Alitalia – Società aerea italiana S.p.a. e Alitalia Cityliner S.p.a. individuati dal comma 1 del medesimo articolo. 

In particolare, l’articolo 28-ter del Decreto Coesione, modificando il citato comma 3, ha previsto uno stanziamento per il 2024, volto a finanziare l’erogazione delle suddette prestazioni, in misura pari a 24,2 milioni di euro, in luogo dei 5,8 milioni di euro previsti originariamente dal D.L. n. 104/2023.

Le prestazioni

Nel messaggio in commento, l’INPS rammenta che l’articolo 12, comma 1 del D.L. n. 104/2023 ha introdotto una misura specifica in favore dei lavoratori dipendenti di Alitalia – Società aerea italiana S.p.a. e di Alitalia Cityliner S.p.a., prevedendo che il trattamento straordinario di integrazione salariale (CIGS) di cui all’articolo 10, comma 1 del D.L. n. 146/2021 potesse proseguire, per il periodo dal 1° gennaio 2024 al 31 ottobre 2024, anche successivamente alla conclusione dell’attività del commissario.

Il successivo comma 3 del citato articolo 12 aveva anche stabilito, per i medesimi lavoratori interessati dalla previsione di cui al comma 1 del medesimo articolo, che, in deroga a quanto stabilito dal comma 2 dell’articolo 5 del D.M. n. 95269/2016, il Fondo di solidarietà per il settore del trasporto aereo e del sistema aeroportuale potesse erogare, per il periodo dal 1° gennaio 2024 al 31 ottobre 2024, una prestazione integrativa del trattamento di integrazione salariale straordinaria tale da garantire che il trattamento complessivo spettante ai lavoratori fosse pari al 60% della retribuzione lorda di riferimento, risultante dalla media delle voci retributive fisse, delle mensilità lorde aggiuntive e delle voci retributive lorde contrattuali aventi carattere di continuità, percepite dai lavoratori interessati dalla proroga del trattamento di integrazione salariale di cui trattasi nell’anno precedente, con esclusione dei compensi per lavoro straordinario. Il medesimo comma 3 aveva previsto, per il finanziamento di tale prestazione integrativa, un incremento del citato Fondo di solidarietà pari a 5,8 milioni di euro per l’anno 2024, appunto l’importo delle risorse da ultimo aumentate dal Decreto Coesione.

 

 

 

CCNL Zootecnia: nuovi minimi da luglio


 



Prevista la terza tranche di aumenti per il Settore 


L’Ipotesi di Accordo del 14 novembre 2023 sottoscritta tra l’Associazione Italiana Allevatori e la Flai-Cgil, la Fai-Cisl, la Uila-Uil, la Confederdia ha previsto per i dipendenti dalle Organizzazioni degli Allevatori, Consorzi ed Enti Zootecnici in forza al 14 novembre a partire dal 1° luglio la terza rata di aumenti.
Di seguito i nuovi importi.












































Area/Liv. Minimo 1° Luglio 2024 
1/2 2.244,13 euro
1/3 2.146,43 euro 
1/4 2.048,29 euro 
1/5 1.975,35 euro 
2/1 1.902,47 euro 
2/2 1.851,80 euro 
2/3 1.778,11 euro 
2/4A 1.680,60 euro 
2/4B 1.648,61 euro 
2/5 1.629,91 euro 
2/6 1.556,30 euro 
3/1 1.407,18 euro 
3/2 1.286,91 euro 

Nuove Tabelle codici-atto per trascrizione, iscrizione e annotazione nei pubblici registri immobiliari

L’Agenzia delle entrate ha reso disponibili le nuove Tabelle contenenti i codici-atto per l’esecuzione delle formalità di trascrizione, iscrizione ed annotazione nei pubblici registri immobiliari (Agenzia delle entrate, provvedimento 11 luglio 2024, n. 292682).

Nel contesto della meccanizzazione dei servizi di pubblicità immobiliare, con circolare del Ministero delle Finanze – Dipartimento del Territorio, n. 128/T/1995 sono state fornite le istruzioni per la compilazione dei modelli di nota approvati con Decreto interministeriale 10 marzo 1995 e sono state previste tre tabelle degli atti soggetti a pubblicità immobiliare, nella forma della trascrizione, dell’iscrizione e dell’annotazione, a ciascuno dei quali è stato attribuito il relativo codice identificativo da indicare nella corrispondente formalità.

 

A seguito dell’evoluzione normativa sopravvenuta rispetto all’ultimo aggiornamento delle suddette tabelle, l’Agenzia delle entrate ha dovuto individuare ulteriori codici atto in relazione a nuove fattispecie soggette a pubblicità, tra le quali:

  • quelle introdotte dal Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza;

  • quelle introdotte dalla cosiddetta “riforma Cartabia” del processo civile,.

Tali tabelle codificano fattispecie sopravvenute in forza dell’emanazione di nuovi atti normativi e, al fine di una più chiara evidenza pubblicitaria dei registri immobiliari, provvedono anche ad una più dettagliata definizione di alcune formalità già codificate, come nel caso delle annotazioni correlate ai procedimenti di volontaria giurisdizione per le quali, con i nuovi codici atto, viene specificato se si tratta di provvedimenti giurisdizionali di accoglimento o di rigetto.

 

Pertanto, l’Agenzia ha pubblicato nuove Tabelle denominate rispettivamente:

– “Tabella degli atti soggetti a trascrizione”;

– “Tabella degli atti in base ai quali sono richieste le iscrizioni”;

– “Tabella dei tipi di annotazione”.

 

Le codifiche di nuova introduzione rispetto a quelle già in uso potranno essere adottate per la redazione delle note di trascrizione e di iscrizione e delle domande di annotazione a decorrere dal 30 settembre 2024.

CCNL Marittimi: con il rinnovo previsto un aumento retributivo medio di 202,00 euro

Nell’accordo previste anche importanti novità dal punto di vista normativo ed in materia di salute e sicurezza

È stato sottoscritto, nella giornata di ieri, l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale unico dell’industria armatoriale tra Fit-Cisl, Filt-Cgil, Uiltrasporti e le associazioni datoriali Confitarma, Assarmatori, Assorimorchiatori e Federimorchiatori.
L’accordo, da sottoporre alla consultazione delle lavoratrici e dei lavoratori del settore prima della validazione, decorre dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2026. 
Dal punto di vista economico l’intesa prevede un aumento economico di 202,00 euro su parametro medio (nostromo), da corrispondere in tre tranches:
– 80,80 euro dal 1° luglio 2024;
– 60,20 euro dal 1° luglio 2025;
– 60,20 euro dal 1° luglio 2026.
Per il periodo di vacanza contrattuale di 6 mesi verrà inoltre riconosciuto un importo una tantum di 380,00 euro, da corrispondere in due tranches:
– 200,00 euro a luglio 2024;
– 180,00 euro a gennaio 2025.
Per i circa 70 mila marittimi a cui si applica il contratto sono previste importanti novità anche dal punto di vista normativo ed in materia di salute e sicurezza. Dal punto di vista della previdenza, è stata definita la costituzione di un sistema di assistenza sanitaria integrativa per tutti i marittimi, in grado di assisterli in ogni parte del mondo.